Siamo onorati quando si offre di degustare i vini naturali Petracavallo e di racchiuderne il gusto in seducenti recensioni, svolte impeccabilmente attraverso il metodo dell’Associazione Italiana Sommelier. È stato come sottoporsi all’esame di un caro amico, che si lascia andare agli apprezzamenti più sinceri, senza tralasciare le critiche capaci di stimolare un miglioramento.
Cominciamo da quella del nostro Primitivo Salento IGP, buona lettura!
Fratello sole, sorella luna
San Francesco dimorò qui secoli fa. Tra le tante cose, egli, in vita, celebrò la natura con uno dei più grandi componimenti poetici della storia della letteratura italiana. L’insegnamento principale che se ne trae è che la natura deve essere imitata, perché da lei tutto prescinde: “fratello sole, sorella luna”.
Tutto sembra avere un filo conduttore con la vita della famiglia D’Onghia. Privilegiando la naturalità delle cose, in questa azienda, si producono vini eccezionali.
Raggiungiamo i proprietari della Masseria Petracavallo, un venerdì pomeriggio. Lo staff del Pizzico del Gallo viene accolto con un garbo particolarmente piacevole, molto raro per i nostri giorni.
Qui Vito, appartenente all’ultima generazione della famiglia, continua nella tradizione di casa: la produzione di vino. Lo fa nel rispetto delle leggi della natura. La sua famiglia, probabilmente antesignana di una filosofia che spopola oggigiorno, trasferisce a Vito i valori del rispetto della natura che ospita la sua casa ormai da decenni nei paraggi della campagna di Mottola (TA).
In questo piccolo angolo di paradiso crescono i vigneti che danno vita ad una linea di produzione totalmente naturale: in questa masseria si imita e rispetta la natura.
Quest’oggi segnaliamo ai lettori della nostra rubrica un Primitivo in purezza meraviglioso; un vino emozionante nella sua persistenza: delicata e sferica nella sua struttura. Per poter ricavare dei frutti unici dalla natura, bisogna amarla e rispettarla; noi crediamo che la famiglia D’Onghia sia sulla buona strada per rappresentare un ottimo punto di riferimento in Puglia nel panorama dei vini naturali.
Nome degustatore Temperatura vino Temperatura ambiente
Il Pizzico 18°C 25°C
Categoria vino Data
Rosso 02.06.2017
Nome Vino Titolo Alcolometrico Annata
Petracavallo 14,5% 2015
Salento IGP Primitivo
ESAME VISIVO | Limpidezza Limpido | ||
Colore Rosso rubino con evidenti riflessi granato | |||
Consistenza/Effervescenza abb. Consistente | |||
Osservazioni | |||
ESAME OLFATTIVO | Intensità Intenso | ||
Complessità Complesso | |||
Qualità Fine | |||
Descrizione Fruttato, Floreale, Speziato, Etereo (morbide e intense note di fiori e frutti maturi: ciliegia sotto spirito, visciole, marasca, frutti di bosco, rosa rossa, viola, liquirizia, etere, cera lacca). | |||
Osservazioni | |||
ESAMEGUSTO – OLFATTIVO | Zuccheri Secco | struttura o corpo | abb.fresco Acidi |
Alcoli caldo | Tannico Tannini | ||
Polialcoli Morbido | abb. sapido Sostanze minerali | ||
Equilibrio abb Equilibrato | |||
Intensità Intenso | |||
Persistenza Persistente | |||
Qualità Fine | |||
Osservazioni: | |||
CONSIDERAZIONIFINALI | Stato evolutivo Pronto | ||
Armonia Armonico | |||
Abbinamenti Consiglio di abbinare questo vino ad una preparazione particolarmente strutturata, come ad es. un secondo piatto di carni rosse con una speziatura decisa.Le note eteree accompagnano gradevolmente la pietanza.
L’affinamento in bottiglia può durare anche 7-8 anni. È un vino dalla lenta evoluzione che conserverà qualità eccellenti per molto anni. |
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Punteggio 92 |